Foggia - A 48 h dall'ultima pesante sconfitta subita dalla Speranzull, e che ha orami segnato la matematica esclusione della squadra granata dalle fasi finali del torneo, Mr STRAmy, all'uscita dal suo studio dove c'erano centinaia di giornalisti e fotografi ad aspettarlo, rilascia queste dichiarazioni.
"E' finita la mia avventura nella Speranzull, ma non senza rammarico. Sto male, davvero tanto. Sono state quattro stagioni emozionanti, belle, cariche di emozioni. La maglia granata me la sentirò per sempre cucita addosso. Ringrazio i tanti tifosi sparsi in ogni parte del mondo che in questi 2 gg mi hanno dato tantissime attestazioni di affetto e per i cori che in questi mesi mi hanno sempre dedicato. Vado via dopo averci riflettuto a lungo, anche se, come fece Mancini nel dopo Liverpool, anche io dopo la partita avevo annunciato il mio addio. Ma non è stato così. Questi due giorni sono stati pesanti, carichi di pensieri, stressanti ed ora è il momento di dar risposte, poichè anche il mister avrà bisogno di sapere su chi potrà contare lunedì. Si è chiuso un ciclo, un ciclo meraviglioso che ci ha fatto vincere due tornei. Quelli rimarranno negli annuali e nessuno potrà mai cancellarli, nè da li nè dal mio cuore. Ma ormai qualcosa, in campo, con i miei compagni di squadra si era rotto. E, tra i motivi per i quali vado via, c'è anche la volontà di preservare il rapporto extra calcistico. Non vorrei mai che per qualche stupido motivo legato alla mancanza di risultati, il mio rapporto con Stayella, Tavlon o Billy si dovesse rovinare. Li devo solamente ringraziare. Hanno creduto in me quando altri non lo hanno fatto. Mi hanno fatto giocare quando ero a corto di fiato, quando ancora il piede doveva essere calibrato, quando non azzeccavo un passaggio, quando gli avversari mi lasciavano 10 metri. Ma mi hanno aspettato consci di quelle che erano le mie capacità e possibilità, e ripeto, per questo non potrò far altro che ringraziarli per sempre. Quello che è successo giovedì sera succede in molti spogliatoi, una reazione di quel tipo è, in ogni situazione, sempre sbagliata, anche se si è convinti di essere nella ragione. Ci voglio mettere una pietra sopra e non pensarci più, spero lo facciano anche i miei ormai ex compagni di squadra.
Suggerimenti alla Speranzull? No, no, oramai questo torneo è andato, a settembre alla ripresa della stagione, sono certo che allestiranno una rosa ancora più forte, la Speranzull merita di stare nei piani alti, quella posizione di classifica non le appartiene. Forse però i senatori, dovrebbero cercare di far sentire più squadra gli elementi nuovi che arriveranno, non solo a parole qui sui mezzi di informazioni o sul campo, ma anche nelle decisioni importanti che una società deve prendere, ad esempio sulla rosa, sulle posizioni, sulla tattica ecc....
Cosa farò adesso? Entrare in corso in un'altra squadra? No, non credo. E poi alla fine non credo sia più tempo utile per presentarmi delle offerte. Certo che però continuerò ad allenarmi, se non giocherò allora significa che mi manterrò in forma riprendendo la preparazione al Parco, per farmi trovare pronto al prossimo campionato, in attesa di una squadra TUTTA MIA! Se qualcosa bolle in pentola? Quando fai bene puoi far gola questo è chiaro ma ad oggi non c'è assolutamente nulla, valuterò tutti i progetti che mi si presentaranno in questi 2 mesi, poi sceglierò, ma ripeto, cerco una squadra "mia", non voglio far da gregario o da numero! Ed ora mi raccomando, non scrivete che lascio la Speranzull per altri lidi...."
Nascere sui campi di battaglia e vivere sulle passerelle. Scaldare i militari e poi vestire le fashion victim. La storia del trench, il cappotto pensato per le trincee di guerra ("trench", in inglese, significa trincea) è intricata e appassionante come quella di un romanzo. I suoi protagonisti? Gabardina di cotone, maniche raglan, doppio petto e lunghezza oltre il ginocchio. Elementi portati alla perfezione da tanti stilisti e soprattutto da Burberry, il marchio che l'ha reso famoso. Ma come si sceglie un trench? E quali sono le regole per individuare tagli, materiali e dettagli giusti? Ecco una piccola guida per trovare il modello adatto a te.
sabato 14 giugno 2008
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8 commenti:
mi dispiace pero ti auguro di divertirti altrove....
per quanto riguarda la rosa per colpa tua stefano non è venuto piu (o viene lui o io non vengo). per quanto certe volte è(stefano) una testa di cazzo perche non si tiene mai niente e risponde .. per la nostra squadra è importante, ho deto che carmelo è il sostituto di maurizio altro problema..
comunque fa niente........... per quanto riguarda fare sentire squadra ai nuovi di ricordo che abbiamo giocato con gabriele in porta 18 anni compiuti a maggio il quale nel rione va fiero di aver giocato con noi e gli dispiace causa lavoro di non porter venire piu ................ testuali parole mi mancate ragazzi mi divertivo un sacco è tog a juca chi trendenn..........
................ con leo hai sbagliato... ti p....o in faccia .......... speroi che gli chiederai scusa da ragazzo quale sei ..... poi non sono cazzi miei ..... buona fortuna.....
forza speranzull.........
billy
scusate le mancanze ortografiche ma è la fretta. billy
pero bast che s capisc
da ragazzo educato quale sei
billy
Capitano Billy ... giovedì ci siamo ? Tuto ok?
Siete in 6 ?
Anto, Ghost!!!
penso di ... tutti infortunati...
leo ia letto stramy out
savella out..berli out... maurizio out.. ma ci cazz adda juca bo...
vedro di esserci ..
billy
... se non ACCOCCHIATE I 6 è INUTILE ... NO?
Io dovrò fare i salti mortali per metterne sei .. ma se poi affrontiamo una sqaudra con meno di sei in campo non la vedo una cosa divertente, tanti sforzi per nulla .. meglio non farmeli fare proprio ;-)
Noi però vogliamo giocare per carità ... ma almeno 6 vs. 6
anto.
tutt'ok squadra a posto . Si gioca . Billy.
Ok alle 21.00 palla a centro
anto.
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